L’incontro del 18 settembre a Monteleco, non sarà solo la tradizionale occasione di salutarcia chiusura dei campi, ma sarà il momento celebrativo per deporre i resti di Don I nella nostra chiesa. E’ un privilegio che si riserva in genere ai fondatori delle chiese, naturalmente con tutti i bolli e crismi di comune, curia e quant’altro. Don I riposa per sempre a Monteleco. Ora lui naturalmente direbbe che riposiamo in paradiso. Ma come segno di averlo vicino è proprio una cosa bella. Lo sentiremo sempre vicino. Chiaro che la speranza è che non rimanga solo, ma che un giorno anche don Ga lo possa raggiungere. Colgo qua l’occasione per chiedere assolutamente perdono per il modo che abbiamo usato per porre Don Ivaldi nel luogo prescelto. La colpa è mia. Stavamo eseguendo i lavori nel modo indicato, tagliando i mattoni rossi col flessibile, quando io mi sono accorto che la piastra di marmo del pavimento dell’altare era solo appoggiata; una volta tolta mi è parso più semplice aprire un buco da sopra con mazzetta e punta, lavoro fatto dai volontari in mezza mattinata. Non sapevo che tante persone avevano studiato l’altro percorso perdendoci molto tempo in tante riunioni e che si sono sentite prese in giro, ma è stato un gesto istintivo sul momento. Me ne scuso avrei dovuto chiamare prima al telefono. Mi serve ad allungare la lista di errori di testardaggine da scontare lassù. per celebrare questo momento, dal momento che l’Arcivescovo non poteva venire di pomeriggio mi è parso giusto chiedere al parroco delle Vigne, visto che don I era canonico delle Vigne. Così sarà con noi il vescovo ausiliario Nicolo’ Anselmi.
DOMENICA 18 SETTEMBRE — MONTELECO
Ore 11.00 accoglienza
Ore 11.30 assemblea Amici di Monteleco
Ore 12.30 pranzo frugale previa comunicazione e gradita offerta.
Occasione per autofinanziare Monteleco con magliette , gadget…
Ore 15.00 Santa Messa con Nicolo’ Anselmi, vescovo ausiliare e benedizione resti di don Ivaldi nella chiesa degli Angeli Custodi.