Associazione “i ragazzi di Monteleco” (Sara Liga)

Ecco un aggior­na­men­to sulle attiv­ità che l’Associazione ha real­iz­za­to in questi mesi:

Il Prog­et­to educa­ti­vo, approva­to nel­la assem­blea di mar­zo, è sta­to pre­sen­ta­to a due Fon­dazioni attive nel­la nos­tra cit­tà: La fon­dazione Pas­sadore e la Fon­dazione Cos­ta. Ecco la risposta:

  • Fon­dazione Pas­sadore ha eroga­to 25.000,00 euro final­iz­zate al “sosteg­no delle attiv­ità di adegua­men­to del­la strut­tura Casa A di Mon­t­ele­co per l’ac­quis­to di nuovi infis­si interni ed esterni”. A fine set­tem­bre, a campi estivi con­clusi, l’avvio dei lavori.
  • Fon­dazione Cos­ta ha dona­to uten­sili per la cuci­na. Le foto del­la con­seg­na sono pub­bli­cate sui canali social del­la Fondazione.

Sem­pre in attuazione del Prog­et­to Educa­ti­vo, alla fine del mese di mag­gio è sta­ta real­iz­za­ta una attiv­ità di for­mazione di Pri­mo Soc­cor­so, fon­da­men­tale per garan­tire la sicurez­za dei gio­vani ospi­ti delle nos­tre Case.

La for­mazione. a cui han­no parte­ci­pa­to 25 edu­ca­tori, è sta­ta real­iz­za­ta pres­so il SIMAV, Cen­tro di Sim­u­lazione Avan­za­ta dell’Università di Genova.

A segui­to del­la For­mazione è sta­to pre­dis­pos­to un elen­co di dis­pos­i­tivi e di far­ma­ci che devono essere sem­pre pre­sen­ti a Mon­t­ele­co e si è provve­du­to alla pri­ma fornitura.

Uno dei dis­pos­i­tivi più impor­tan­ti è il defib­ril­la­tore semi­au­to­mati­co: il nos­tro Seg­re­tario, Nico Pinasco, ha gen­erosa­mente deciso di donarlo all’Associazione.

Dopo la Mes­sa in ricor­do di Don I cel­e­bra­ta alle Vigne , vi aggiorner­e­mo sulle altre inizia­tive pro­gram­mate per il cen­te­nario del­la sua nascita.

In questi giorni siamo impeg­nati a orga­niz­zare il Trivac­co degli edu­ca­tori a Mon­t­ele­co del 20–22 set­tem­bre prossi­mo, ded­i­ca­to a fare una val­u­tazione dell’andamento dei campi estivi, che cul­min­erà nell’ ormai tradizionale incon­tro di fine estate il 22 set­tem­bre, indi­cazioni più det­tagli­ate su orario e orga­niz­zazione saran­no for­nite al più presto!

Con­tin­ua, infine, “Diamo­ci una mano” per chi si tro­va in con­dizioni di dif­fi­coltà e fragilità. Siamo sem­pre tut­ti invi­tati a “dar­ci una mano” per real­iz­zare questo servizio!