Crash…e la turbina è saltata! Non sappiamo se la colpa sia dovuta a un difetto del collegamento alla rete ENEL o altro, sta di fatto che il nostro “cuore pulsante di energia” ci ha mollato!
Non si tratta solo di un incidente tecnico che compromette la nostra produzione di elettricità e il venire meno di una fonte non indifferente di risparmio e di ricavo dalla “vendita” di energia all’ ENEL, ma rischia di incidere in modo determinante sul nostro progetto educativo. Tra i valori che i nostri don Ga e don I ci hanno trasmesso, un posto importante è sempre stato la cura della natura che ci circonda. Su questo “mandato” abbiamo costruito il progetto educativo in atto che prevede la cura del verde e dei boschi e che è stato portato avanti con la regione Piemonte, il risparmio energetico, che con il contributo della Fondazione Passadore ci ha permesso di sostituire tutti gli infissi di casa A, la sensibilizzazione a tutte le energie alternative tra cui, la nostra gloriosa turbina, è parte essenziale.
È di fondamentale importanza, pertanto, fare in modo di riattivarla al più presto possibile. A tale scopo sono stati consultati degli esperti che hanno fatto una diagnosi piuttosto “severa”: va smontata, trasportata con tutte le precauzioni dalla “casetta” e mandata in valle di Aosta presso l’unica officina in grado di sostituire le parti danneggiate…e qui vengono, purtroppo, le note dolenti: il preventivo che ci è stato presentato è di 7.000 euro! Ci è sembrato opportuno informare tutti quelli che hanno Monteleco nel cuore e chiedere, a chi ne ha la possibilità, di contribuire affinché la nostra turbina torni a essere più in forma di prima! L’ IBAN è:
IT12X0333201400000000967311
Associazione “i ragazzi di monteleco”
*Ricordiamo che, a seguito del voto favorevole nella assemblea del 22 dicembre, la nostra Associazione è stata trasformata in APS ((Associazione di Promozione Sociale) e, pertanto, ogni donazione è detraibile ai fini fiscali.
*Ricordiamo anche che sono aperte le iscrizioni / rinnovo del tesseramento per 2025, la quota è rimasta invariata