Stiamo uscendo pian pianino dal distanziamento impostoci dalla pandemia che ci ha comunque feriti tutti, fatto violenza. Non dobbiamo soltanto ripartire, dobbiamo in qualche modo “rigenerarci”, passare dal sentirci frammentati alla gioia ritrovata di stare “insieme”, ritrovare la nostra vera natura, quella della relazione, della gratuità, della reciprocità. Forse per questo la risposta all’invito sinodale all’ascolto è stata così massiccia… più di diecimila persone in pochi mesi si sono riuniti in piccoli gruppi per riflettere su come possiamo vivere oggi la buona novella, come riconoscerci compagni di viaggio, come trasmettere alla società di oggi concretamente la vera dignità delle persone… Per raccontarci l’esperienza vissuta in questi mesi, i primi risultati dell’ascolto e rilanciarci nella esperienza sinodale che continua e che speriamo possa diventare lo stile permanente del nostro essere Chiesa, ci ritroviamo il 28 maggio dalle 9.30 alle 13 presso il Porto Antico sotto il tendone di Piazza delle Feste.
Tutti sono invitati in un clima di festa come segno e testimonianza di comunione.